Grazie ai gruppi facebook dedicato al “Cammino di Santiago de Compostela” e alla “Via Francigena” ho avuto ed ho l’opportunità di confrontarmi con molte persone che hanno già vissuto l’esperienza del cammino. Grazie a queste persone ho potuto chiarire uno dei dubbi che assalgono tutti i “novelli” pellegrini: quale tipo di scarpe devo utilizzare?
Come un pilota di Formula 1 sceglie con attenzione l’assetto della propria vettura, così un pellegrino deve prestare attenzione alla scelta delle calzature che utilizzerà per compiere un percorso lungo 700 / 800 km.
Innanzi tutto tieni presente che le scarpe perfette non esistono! Come molti “veterani” del Cammino di Santiago insegnano, lungo un cammino che richiede circa un mese di viaggio non esiste paio di scarpe che ti salverà dalle vesciche. I rischi di prendere una distorsione saranno sempre dietro l’angolo, come la possibilità che insorga una tendinite al tallone d’Achille.
Proprio per questo motivo la scelta del paio di scarpe deve essere fatta con grande attenzione, per riuscire a ridurre il più possibile gli eventuali fastidi che un uso prolungato delle scarpe può comportare. In oltre un paio di scarpe sbagliate potrebbe mettervi nelle condizioni di dover soffrire, di provare un tormento costante ai piedi.
Il consiglio è quello di orientarsi verso delle calzature di tipo tecnico, come sono gli “scarponi da montagna” progettate proprio per l’escursionismo in ambienti non urbani. Ti puoi orientare verso tre tipi di scarpe, le classiche scarpe da montagna, le scarpe da trekking e le scarpe da raid.
Le scarpe da montagna sono tendenzialmente rigide, proteggono la caviglia ed hanno una suola tipo “carrarmato”. Ti serviranno almeno tre mesi perché gli scarponi da montagna si adattino al tuo piede, e ricorda che questo tipo di scarpa ha la caratteristica di essere molto rigida e indeformabile.
Le scarpe da trekking sono un’evoluzione delle scarpe da montagna, pensate per escursioni meno impegnative, tant’è che spesso non offrono protezione alla caviglia, ma hanno l’indubbio vantaggio di essere elastiche e di adattarsi bene al piede. Dovrai comunque usarle per almeno un mese e mezzo prima di intraprendere l’avventura del cammino.
Infine le scarpe da raid, sono pensate per dare al piede il massimo comfort, a discapito però della protezione della caviglia e dell’isolamento da acqua e freddo.
La scelta ovviamente varia in base ai tuoi gusti personali. Il cammino del “La Via dei Papi” non presenta un percorso complessivo molto difficile, personalmente la mia scelta è ricaduta sulle scarpe da trekking, il giusto compromesso tra protezione e sicurezza e comfort per il piede.
Una caratteristiche che ti consiglio è che le scarpe devono permettere al piede di “respirare”. Se il sudore si accumula all’interno della scarpa gli strati superficiali della pelle ne risentono, dando vita a vesciche e funghi.
Una volta che avrai individuato il modello che più fa per te provale (entrambe e non solo una delle due come si fa quando si acquista normalmente un paio di scarpe). Stringi bene i lacci e posiziona i piedi come a simulare una discesa. Se senti la caviglia ben stretta e le dita del piede libere allora la scarpa che hai scelto va bene. Se le tue dita toccano le punta non va bene, le molte ore di camminata porteranno un continuo sfregamento delle dita. Come hai fatto per le punta delle dita posiziona i piedi come se fossi su un piano in salita e verifica che il tallone aderisca bene alla scarpa.
Ti consiglio di rodare le scarpe una volta che le hai scelte. Dovrai effettuare come ho raccontato nell’articolo dello scorso 9 ottobre prepararti compiendo piccole escursioni, sarà l’occasione giusta per far sì che le scarpe si adattino al tuo piede e ne prendano la forma. Iniziare il cammino con un paio di scarpe nuove potrebbe rivelarsi pericoloso per i tuoi piedi.
Infine le calze. Eh sì, anche le calze dovranno essere scelte con cura. Il consiglio è quello di acquistare qualche paio di calze da trekking. Le calze da trekking sono prive di cuciture, presentano la punta ed il tallone rinforzati e soprattutto tendono ad essere rigide per evitare la formazione di vesciche…